L'implantologia è una branca della medicina dentale che prevede le tecniche chirurgiche con lo scopo di riabilitare edentulia totale e parziale della mascella superiore e inferiore mediante l’utilizzo di impianti dentali
La mancanza dei denti in pazienti causa gravi problemi estetici e funzionali legati alla masticazione limitando l’alimentazione dei pazienti, e nel corso degli anni, la mancanza di denti provoca il riassorbimento osseo (perdita) nella mascella che influenza il profilo del viso ed estetica. Con l’inserimento degli impianti dentali si possono risolvere e prevenire tutti i problemi estetici e funzionali associati con la mancanza dei denti. Negli ultimi anni l'implantologia ha fatto progressi significativi, da nuovi metodi diagnostici come la Tomografia Assiale Computerizzata (3D TAC) fino alle nuove tecniche chirurgiche, come il metodo dell’implantologia a carico immediato. Tali metodi implantologici innovativi, la diagnostica avanzata e materiali d’avanguardia hanno permesso ai pazienti di ottenere, invece di protesi mobili convenzionali, i denti fissi che danno al paziente una sensazione e un aspetto naturale, una sicurezza e un comfort maggiore.
L’impianto dentale è una vite in titanio che viene inserita con un intervento chirurgico nell’osso mascellare per sostituire la radice del dente mancante. Il titanio é biocompatibile e non provoca rigetto né reazioni di ipersensibilità (allergie). L'inserimento dell'impianto dentale è la soluzione funzionalmente la più efficace e durevole per tutte le forme di edentulia, trattandosi di mancanza di uno o più denti ovvero l’edentulia totale. Nel caso di mancanza di un dente, si inserisce un impianto singolo, ma quando mancano più denti o in caso di edentulia totale, gli impianti servono come supporto per il ponte o la protesi. Prima dell’intervento implantologico è necessario effettuare un esame del cavo orale ed immagine radiografica (radiografia panoramica 2D o 3D TAC) sulla base della quale verrà determinato se c’è una quantità sufficiente di osso per il posizionamento dell’impianto. Nei casi in cui è passato un lungo periodo di tempo tra la perdita o l’estrazione del dente e l’inserimento dell’impianto dentale, avviene il riassorbimento osseo (perdita dell’osso) nella mascella. Lo sviluppo dell’implantologia moderna, i metodi semplici dell’aumentazione ossea e rialzo del seno mascellare hanno risolto con successo il problema della mancanza di osso, e hanno consentito una migliore riabilitazione di edentulia totale.
Dopo l’inserimento degli impianti dentali segue il periodo di guarigione di circa 3 mesi, per consentire l’osteointegrazione (il periodo durante il quale l’impianto si integra con l’osso). Dopo il periodo di osteointegrazione sull’impianto vengono posizionati il moncone (abutment) e il sostituto protesico definitivo (la corona, il ponte o la protesi). L’intervento di inserimento dell'impianto viene eseguito di routine in anestesia locale e la procedura è completamente indolore.